Colatura di Alici
Colatura di Alici
Figlia del vecchio Garum!
Divenuta ormai nota nell’eccellenza della gastronomia italiana, la colatura di alici è un liquido ottenuto dal processo di maturazione e stagionatura delle acciughe pressate sotto sale, seguendo un antico procedimento tramandato di padre in figlio dai pescatori di Cetara.
Le alici, dopo averle pescate e sviscerate, si immettono in un contenitore in legno di rovere, il TERZIGNO (un terzo di una botte), sistemate con la classica tecnica ‘testa-coda’ a strati alterni di sale e alici.
Completati gli strati, il contenitore viene coperto con un disco in legno (detto tompagno), sul quale si collocano dei pesi (pietre marine). Il liquido, per effetto della pressatura e della maturazione delle acciughe, comincia ad affiorare in superficie; è un distillato limpido di colore ambrato carico, dal sapore deciso e corposo.
La colatura ha avuto negli ultimi dieci anni un grande successo. Oggi questo tipico e genuino condimento della gastronomia locale,continua ad essere il fiore all’occhiello della nostra produzione.
Come si utilizza: Il piatto tipico per eccellenza sono gli spaghetti con colatura di alici, una pietanza semplice e veloce da preparare. Inoltre, viene usata al posto del sale per insaporire le verdure fresche o lessate (patate, scarole, broccoli ecc.) e alcuni piatti di pesce. Oggi la colatura è un vero e proprio esaltatore di sapori, un condimento utilizzato soprattutto nell’alta gastronomia.